Come migliorare la luminosità del pelo e la salute del tuo cane

Quello che devi sapere per la cura del pelo del tuo cane






COME MIGLIORARE LA LUMINOSITÀ DEL PELO E LA SALUTE DEL TOU CANE

Tempo di lettura approssimativo : 7 minuti 

Prendersi cura del proprio cane, vuol dire anche prendersi cura del suo pelo. Ciò conferirà non solo un bell'aspetto, ma permetterà anche di prevenirne malattie della pelle, instaurando buone abitudini igieniche e migliorando il legame con il proprio cane.
Nell'articolo che segue ti daremo tutti i trucchi per mantenere il pelo del tuo cane brillante e soprattutto in salute.


Australian Cobberdog che mostra un pelo lungo, sano e lucido guardando la telecamera.

Índice del contenido


1- Requisitos para un pelo sano y brillante

2- La importancia del mantenimiento del cabello canino

3- ¿Y si mi perro es todavía un cachorro?


Requisiti per un pelo brillante


Alimentazione di qualità


Primo piano di un Australian Cobberdog che mangia mangime di qualità dalla sua mangiatoia domestica e mostra un pelo lucido e sano.Anche per i cani, la bellezza esteriore è sinonimo di bellezza interiore. Se l'alimentazione del nostro cane è povera in nutrienti, probabilmente il suo pelo apparirà secco, opaco, e tendrà tendenza a cadere. Per evitare tutto ciò, la dieta del tuo cane deve essere ricca di acidi grassi, sali, zinco, iodio, vitamina A, B, C ed E, Omega 3 e Omega 6. Gli esperti raccomandano alimenti come sardine, salmone, carote e tuorli d'uovo, ingredienti che si trovano quasi sempre nel cibo per cani di alta qualità. Nonostante ciò, si consiglia consultare il proprio veterinario di fiducia per adattarre al meglio il cibo alle esigenze specifiche ed individuali del cane, e fornire integratori vitaminici qualora fosse necessario.

 



 


Spazzolatura e taglio del pelo

Affinchè il pelo nuovo nasca e cresca in modo sano e forte, la pelle da cui nasce deve avere una ventilazione e circolazione adeguate. Questo si ottiene principalmente spazzolando e tagliando il pelo.

La quantità di volte che dovremmo pettinare il pelo del nostro cane varia tra una e sette volte a settimana, e ciò dipende principalmente da due fattori: la razza e la lunghezza del pelo. Se si tratta di un tipo di pelo lungo, necessiterà minimo una spazzolata al giorno, dato che la tendenza a formare nodi sara maggiore, soprattutto dopo aver passeggiato il cane. Un pelo ben spazzolato sarà il contrario di un pelo increspato a cui manca traspirazione e che non permette di vedere la pelle sottostante. Per evitare la formazione di nodi e un pelo increspato, la spazzolatura deve essere effettuata per strati e ciuffo a ciuffo dalla base della pelle fino alla fine del pelo, aiutandosi con le dita delle mani o passando un pettine metallico in caso di nodi difficili. Concretamente si consiglia di inserire la punta del pettine alla radice del nodo e pettinare poco a poco verso l'esterno, aiutandosi con le dite della mano qualora fosse necessario. 

In questo modo eviteremo di tagliarlo ed elimineremo lo sporco dandogli una aspetto brillante. Va inoltre aggiunto che occorre prestare particolare attenzione al tipo di utensile utilizzato, poiché non tutte le tipologie di spazzole sono efficaci per tutti i cani. Per i cani di piccola taglia o con pelo più fragile o riccio è consigliabile l'utilizzo di un pettine a punta tonda, mentre per i cani di taglia più grande e con pelo liscio è più comodo l'utilizzo cardatori, come mostrato nel video che segue.


In merito al taglio del pelo, soprattutto i cani che hanno un manto lungo, si consiglia sedute mensili dal parrucchiere per favorire una maggior luminosita e salute del pelo.

D'altro canto, anche se il pelo corto può sembrare più facile da controllare o non richiedere molta spazzolatura, essendo spesso più folto può nascondere alcune anomalie della pelle del nostro cane come protuberanze, parassiti o ferite che richiedono particolare attenzione. Inoltre, è bene tenere presente che tutte le tiologie di pelo si sporcano accumulando polvere e assorbendo i cattivi odori. Per tutti questi motivi, sarà importante che le routine igieniche vengano eseguite regolarmente, indipendentemente dalla lunghezza o dal tipo di pelo.



Prodotti di pulizia specifici


Uno degli errori più comuni quando ci prendiamo cura del pelo del nostro cane è utilizzare prodotti per umani, siano essi sciampi o gel da bagno. Non solo sono aggressivi per il loro pelo, ma anche per la salute della loro pelle provocando irritazioni fino a gravi lesioni. Detto questo, dobbiamo sempre scegliere sciampi per cani, se possibile, specifici per la tipologia di pelo, età, colore, lunghezza, ecc.

Esistono in oltre sciampi funzionali, ipoallergenici, anticaduta, nutrienti, antiforfora o antiparassitari, tra gli altri; per garantire la salute della cute ed individuale del tuo cane. Non sempre è possibile utilizzare sciampi neutri con formule generiche, ma dobbiamo considerare il tipo di pelle e pelo di cui il nostro animale domestico potrebbe aver bisogno.

Per dare maggiore lucentezza e idratazione, possiamo anche usare profumi a base di olii durante della spazzolatura, così come balsami che nutrono sia la pelle che il pelo, dopo aver fatto lo sciampo durante il bagno.


Toelettatore per cani che applica prodotti specifici per la lucentezza e la salute del manto di un Australian Cobberod.





Routine d'igiene


Non esite un numero specifico di quante volte far il bagno al cane, oltre alle visite mensili dal toelettartore, consigliate in precedenza. La frequesza dei bagni, però, dipende dallo stile di vita e dalle esigenze specifiche di ciascun cane. Se si tratta, ad esempio, di un cucciolo che sta ancora imparando a fare i suoi bisogni correttamente, o di un cane che è esposto quotidianamente ad elementi maleodoranti o che possono sporcarlo, potrebbe essere necessario un maggior numero di bagni e spazzolature, è sempre consigliabile rivolgersi al toelettatore per un primo consiglio individuale. Nel caso in cui il cane viva all'interno della casa con bambini o persone con condizioni di salute delicate, e come avviene per i nostri cani da terapia, c'è la possibilità di fare bagni settimanali. In questo caso, però, dovremmo chiedere il consiglio del nostro toelettatore per l'uso di uno sciampo che eviti di danneggiare il PH del cane.

Inoltre, sarà importante che la spazzolatura avvenga prima e dopo il bagno, ma sempre a pelo secco. È molto importante non saltare il passaggio prima del bagno, poiché questo permetterà allo sciampo di distribuirsi meglio su tutto il pelo libero da nodi e, qualora ci fossero, li scioglieremo prima del bagno, per evitare che si chiudano ulteriormente. Spazzolare il cane con il pelo ancora bagnato rende difficile sciogliere i nodi, e potrebbe risultare fastidioso o addirittura doloroso per il nostro cane.

Infine, se il vostro cane ha il pelo lungo dovreste prestare attenzione ad un altro dettaglio: le sue orecchie. Poichè i peli tendono ad accumularsi in questa zona come meccanismo di difesa contro eventuali corpi estranei che potrebbero entrare all'interno delle orecchie. Questo pelo può risultare con più cerume, sporco o rendendo la traspirazione nelle orecchie insufficiente, quindi si consiglia di pulirle con frequenza.



E se il mio cane è ancora un cucciolo?


Ragazzo che pettina il pelo di un cane da terapia Australian Cobberdog durante una sessione di terapia.La cura quotidiana del pelo non è solo importante per le persone, ma anche per i nostri cani. Così facendo, non solo possiamo evitare sporco, cattivi odori, nodi e possibili parassiti che potrebbero mettere a rischio la salute; ma rafforziamo il rapporto con il cane dato che stiamo dedicando loro del tempo. Soprattutto, se si tratta di cani come gli Australian Cobberdog, dedicare loro del tempo e attenzioni sarà una delle migliori ricompense che potrete dare loro. Una delle attività che svolgiamo durante le nostre sessioni di terapie assistite è proprio la spazzolatura, che permette di migliorare l'umore dei bambini con necessità speciali che la esegue, e va oltre la questione della cura del pelo del cane.

Nonostante che l'Australian Cobberdog abbia il pelo che per sua natura non cade poiché ipoallergenico, ogni razza necessita di mantenimento. Poiché questo non solo aiuterà a migliorare il suo aspetto esteriore, ma aiuterà anche il cane a sentirsi meglio interiormente. Inoltre, permetterà di ridurre il rischio di soffrire di anomalie cutanee favorendo la traspirazione, soprattutto in alcuni periodi dell'anno o in ambienti molto caldi. 
 


Cosa fare se il cane è ancora un cucciolo?


Fin da piccoli è importante sfruttare il periodo di socializzazione per abituare i nostri cuccioli a corrette routine igieniche. Il contatto con l'acqua, il guanto insaponato, la spazzola o l'asciugacapelli sono alcuni elementi che ogni cane dovrebbe associare ad esperienze positive, soprattutto in una fase così ricca di prime volte. Noi di DOGKING, ad esempio, ci assicuriamo che il cucciolo consegnato a tutte le famiglie abbia già avuto il momento del bagnetto nel suo processo di apprendimento. Al di là di utilizzare prodotti di qualità, se il cane non è abituato a questa routine igienica, sarà difficile per entrambi portarla a termine.

D'altro canto, per garantire una cura ottimale all'Australian Cobberdog, bisogna differenziare gli strumenti necessari per la cura di un cane adulto da quelli utilizzati per i cuccioli. I peli di un cucciolo sono più corti e fini, i quali richiederanno meno energia e calore sia quando si utilizza l'asciugacapelli che l'eiettore di aria. In questa prima fase bisognerà utilizzare un pettine di metallo e una cardatore con la punta protetta per non danneggiare la pelle delicata. Man mano che il pelo del cucciolo cresce (intorno ai 5-6 mesi) a seconda del tipo di cucciolo si dovrà eseguire la spazzolatura a strati per evitare aggrovigliamenti degli strati interni. Spieghiamo tutto più nel dettaglio nel seguente video:



Nonostante quanto sopra riportato, è sempre consigliabile frequentare un corso con il nostro toelettatore in modo che possa spiegare in dettaglio i passaggi, gli strumenti e consigliare i prodotti che meglio si adattano al nostro cane in tutte le sue fasi di sviluppo.